Professioni e Competenze

I Profili Professionali piú ricercati nel mercato del lavoro Italiano - Aprile Maggio 2023

Le 30 figure individuate scaturiscono dallo scouting realizzato nell’ultima settimana di febbraio 2023 in tre grandi portali di raccolta vacancy (linkedin, trovit e indeed) e da analisi dirette assolavoro datalab.

Il volume di domanda che complessivamente il mercato esprimerà nei tre grandi gruppi professionali di riferimento a cui appartengono i 30 profili indicati, secondo excelsior raggiungerà nel periodo marzo – aprile 2023, 692 mila unità.

Il totale delle vacancy del periodo - compresi i profili meno qualificati - sara’ pari a circa 810 mila posizioni. il 30,2 % delle assunzioni attese si realizzeranno nel nord ovest dell’italia, nel nord est il 24,4, il 20,2 % al centro e il 25,2% nel sud e isole.

Le agenzie per il lavoro, considerando tutto il mercato, offriranno nel bimestre in esame complessivamente circa 150 mila contratti di lavoro.

Individuazione dei profili professionali comuni degli operatori pubblici e privati per la gestione delle politiche del lavoro - 2021

Il modello di funzionamento del sistema dei Servizi pubblici per l’impiego e privati viene oggi definito di “coesistenza regolata”, ovvero un sistema dove cooperano e interagiscono Servizi Pubblici per l’Impiego, Agenzie per il Lavoro autorizzate, nonché soggetti pubblici e privati in regime particolare (tra cui Università, Camere di commercio, l’Ordine nazionale dei consulenti del lavoro). Vi è quindi oggi una molteplicità di soggetti pubblici e privati che svolgono attività di incontro tra domanda e offerta, erogano misure di politica attiva del lavoro (compresa la formazione), sono attivi nel reinserimento dei lavoratori nel mercato del lavoro oppure sono competenti per il sostegno al reddito. Il sistema aperto ha assunto una forma ormai definita attraverso le deleghe previste dalla Legge n.183/14 (il cosiddetto Job’s Act) ed in particolare con il Dlgs 14 Settembre 2015 n.150 recante “Disposizioni per il riordino della normativa in materia di servizi per il lavoro e di politiche attive” che ha istituito la Rete Nazionale dei servizi per le politiche attive del lavoro coordinata dall’ANPAL e dal Ministero e dove appunto agiscono assieme alle istituzioni del lavoro ed al sistema dell’istruzione e formazione e a quello della bilateralità, le APL e gli altri soggetti autorizzati all’attività di intermediazione.

La ricerca si è concentra dunque sull’individuazione delle figure chiave su cui si sviluppano i servizi per il lavoro, definendo gli ambiti di analisi ovvero quali figure prendere in considerazione e successivamente attorno a quale set informativi costruire i profili, visto che, come è noto, sia ei Cpi che nelle filiali accreditate delle ApL, sono diverse le funzioni agite e le professionalità messe in campo. Tenuto contro degli assetti organizzativi tipici e anche sulla base delle interlocuzioni avviate con le amministrazioni regionali ed i referenti di Apl si è scelto di porre al centro del focus le due figure di riferimento di ciascuna struttura pubblica o privata: il responsabile del centro per l’impiego/ Agenzia per il lavoro e l’operatore specialista del mercato del lavoro.

Competenze professionali per la rilevazione dei fabbisogni di formazione - metodologie di formalizzazione e validazione basate sul paradigma degli Open Badge - 2020

Il report si sofferma sulle Metodologie di formalizzazione e validazione delle competenze evidenziando l’opportunità di adottare il paradigma degli indicatori digitali di competenze o Open e digital Badge per mappare, validare e quindi valorizzare le competenze stesse Lo standard innovativo dell’Open Badge   in forte espansione su scala globale L’Open Badge è uno standard open source finalizzato ad attestare, rappresentare e condividere digitalmente una competenza acquisita, un risultato raggiunto o l’appartenenza a una community. È di fatto una “fotografia digitale” delle esperienze formative/di lavoro che hanno rilasciato competenze in contesti non formali e informali. All’immagine, che è la parte sempre visibile del Badge, sono associati metadati che descrivono la competenza, il modo in cui viene verificata, l’indicazione di chi l’ha verificata, l’identità di chi l’ha conquistata e quando.